decima edizione della campagna di informazione itinerante della Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e del Merito, dedicata all'uso consapevole e responsabile della rete Internet.
Il camper della campagna “Una vita da Social”, allestito con tecnologie di ultima generazione, è arrivato a Monterotondo per sensibilizzare i giovani sull'uso positivo, consapevole e responsabile della Rete.
L'iniziativa, realizzata dalla Polizia di Stato in collaborazione col Ministero dell'Istruzione e del Merito nell'ambito del progetto Safer Internet Center - Generazioni Connesse ha sempre incontrato un grande successo: gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni e degli Uffici Scolastici Regionali del MIM hanno coinvolto oltre 2 milioni e mezzo di studenti sia nelle piazze che nelle scuole, 220.000 genitori, 125.000 insegnanti per un totale di 17.000 Istituti scolastici, 400 città raggiunte sul territorio e due pagine twitter e facebook con 127.000 like e 12 milioni di utenti mensili sui temi della sicurezza online. Anche Monterotondo ha risposto alla grande e, giovedì 26 ottobre, nel piazzale antistante lo stadio F. Cecconi, si sono dati appuntamento centinaia di studenti di ogni ordine e grado per visitare il camper della Polizia di Stato. Gli operatori della Polizia postale hanno parlato di cyberbullismo, di adescamento online, di estorsione sessuale, nonché delle diverse fonti di rischio connesse all'uso delle piattaforme social e, più in generale, di Internet, anche con riferimento agli acquisiti e alle transazioni in rete , che sempre più spesso coinvolgono i giovani. Durante la mattinata gli studenti, i professori e gli operatori della scuola presenti, hanno potuto assistere anche alle dimostrazioni del reparto cinofilo e di cavalleria della Polizia di Stato. Presente anche il sindaco di Monterotondo Riccardo Varone che ha definito Monterotondo “la città della Scuola” ed ha elogiato gli organizzatori per la bella riuscita dell'iniziativa e soprattutto per il messaggio educativo in esso contenuto. Durante l'evento è stato anche distribuito un volume dal titolo #CUORICONNESSI, giunto alla quarta edizione, una raccolta di racconti di ragazzi che hanno deciso di “valicare il muro della solitudine… per avviarsi al superamento del problema”
Gli incontri e la lettura del libro, infatti, hanno permesso in molti casi di far emergere situazioni di disagio personale, dolorose esperienze di cyberbullismo vissute dai ragazzi ed altre criticità connesse all'uso della rete, favorendo interventi di supporto che si sono rivelati di grande aiuto per gli studenti, sia in ambito familiare sia scolastico.
Gli studenti attraverso il diario di bordo https://www.facebook.com/unavitadasocial/ potranno lanciare il loro messaggio positivo contro il cyberbullismo. All'iniziativa non poteva mancare la webradio Youngreporter.it che con i suoi redattori, operatori e fotografi, coordinati dal direttore Maurizio Torrioli e dalla professoressa Monica Pasqualetti, ha confezionato un ampio servizio composto di immagini, foto ed interviste che naturalmente sarà possibile ascoltare sulla webradio o consultare sul sito youngreporter.it.
A cura della redazione di Youngreporter.it